mercoledì 24 dicembre 2008








Il gruppo d'amicizia Franco Marocco ribadisce il suo sostegno agli sforzi del Marocco per la soluzione al Sahara


Il gruppo d'amicizia parlamentare France Marocco ha ribadito il suo sostegno agli sforzi fatti dal regno in attesa di raggiungere una soluzione appena e realistica del conflitto artificiale attorno al Sahara. Esprimendosi allora di una riunione congiunta martedì a Rabat con i loro omologhi del Parlamento marocchino, i membri del gruppo parlamentare francese hanno ribadito il loro sostegno all'iniziativa marocchina d'autonomia nelle province del sud per raggiungere una soluzione definitiva della



questione del Sahara, sottolineando che quest'appoggio converge con la posizione ufficiale della Francia.

Da parte sua il presidente del gruppo d'amicizia parlamentare maroco-francese, il sig. Abdellah El Bourkadi, ha salutato, in una dichiarazione alla stampa all'uscita di questa riunione, il sostegno portato dalla Francia alla domanda marocchina di ottenere lo statuto avanzato nelle sue relazioni con l'Unione europea (UE).

Ha aggiunto che i parlamentari dei due paesi si metteranno all'ammodernamento ed all'attualizzazione del quadro legislativo in vista di accompagnare il nuovo statuto.

Da parte sua, il presidente del gruppo d'amicizia parlamentare Francia-Marocco all'Assemblea nazionale francese, il sig. Jean Roatta, ha dichiarato che con il conseguimento di questo nuovo statuto, il Marocco ha realizzato un passo importante nelle sue relazioni con i paesi dell'Ue, segnalando che i due gruppi procederanno all'attuazione di quest'accordo attraverso l' intensificazione della cooperazione e la concertazione bilaterale sulle questioni d' interesse comune.

Lo statuto avanzato accordato al Marocco è il frutto delle grandi riforme condotte dal Marocco a livelli politico, economico, sociale e dei diritti dell'Uomo, ha detto il sig. Roatta.

I membri dei due gruppi hanno evocato nel corso di questa riunione questioni riguardanti l'integrità territoriale del regno, al sostegno dell'Ue agli sforzi di sviluppo in corso in Marocco ed ai mezzi per rafforzare la cooperazione tra la camera dei rappresentanti e l'Assemblea nazionale francese.

Da parte sua la signora Najima Tai Tai ha chiamato a fare pressione sull'Algeria per l'apertura delle sue frontiere con il Marocco, che mettono l'accento a questo proposito sulle sofferenze umane generate dalla chiusura delle frontiere tra i due paesi.

Dopo avere chiamato ad esercitare la pressione su Alger persuaderla ad aderire agli sforzi che mirano a trovare una soluzione politica al conflitto del Sahara, la signora Tai Tai ha perorato per la messa in atto di un gruppo parlamentare franco-maroco-algerino, che costituirà uno spazio di dialogo sulla questione.

Da parte sua il sig. M'haned Laenser, ha affermato che la realizzazione della sicurezza e della stabilità nella circonferenza mediterranea è tributaria dell'appoggio allo sviluppo socioeconomico in particolare nei paesi della riva sud del Mediterraneo, che sottolinea la necessità di mettersi a fuoco sullo sviluppo locale.











Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com